Descrizione
In conformità con il dettato articolo 1 “Destinazione della quota pre-riparto del Fondo per le politiche della famiglia alle attività socio-educative a favore dei minori” del Decreto del ministero per la famiglia, la natalità e le pari opportunità del 26 luglio 2024 e in attuazione della Delibera di Giunta Comunale n. 174 del 30/10/2024 è emanato avviso pubblico di manifestazione di interesse per il rimborso delle quote di partecipazione a centri estivi per minori.
REQUISITI DEI NUCLEI FAMILIARI E MOTIVI DI ESCLUSIONE
Sono considerabili, ai fini dell’ammissione al contributo, le famiglie i cui minori di età compresa tra 0 e 17 anni alla data di prima iscrizione alle attività di cui al precedente articolo:
– siano residenti nel Comune di Darfo Boario Terme;
– appartengano ad un nucleo familiare con attestazione ISEE ordinario o corrente del valore pari o inferiore ai € 25.000,00, salvo i minori con disabilità, certificati ai sensi della Legge n. 104/92 art. 3, comma 3 e del DPCM n. 185/2006, i quali hanno diritto al contributo indipendentemente dalla situazione reddituale;
– appartengano ad un nucleo familiare non percettore di altre forme di ristoro finalizzate alle medesime attività;
– abbiano partecipato attività organizzate dai centri estivi, dai servizi socio-educativi territoriali e dai centri con funzione educativa e ricreativa, per almeno una settimana nel periodo dal 10/06/2024 al 6/09/2024.
Fermo restando quanto stabilito al comma precedente, costituiscono motivi di esclusione:
– l’incompletezza della domanda di partecipazione;
– la domanda priva della documentazione richiesta.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
La domanda per l’accesso al contributo dovrà essere presentata tramite sportello telematico sul sito istituzionale del Comune di Darfo Boario Terme, al link:
L’istanza potrà essere inoltrata dalle ore 00:00 dell’11/11/2024 sino alle ore 23:59 del 15/12/2024.
Alla domanda dovranno essere obbligatoriamente allegati ricevute e bonifici di pagamento delle rette di iscrizione contenenti la ragione sociale dell’ente gestore, il periodo di frequenza e il nome dei minori frequentanti.
È fatta salva la possibilità dell’Amministrazione di richiedere integrazioni documentali o chiarimenti ai richiedenti. Tale documentazione ha valore di autocertificazione ai sensi degli art. 46-47 del DPR 445/2000.
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